Dato un sistema di trading meccanico che contiene un modello di entrata per generare ordini di entrata e un modello di uscita per generare ordini di uscita (compresi quelli necessari per la gestione del denaro), come vengono valutate le entrate e le uscite per determinare se sono buone? In altre parole, cosa costituisce una buona entrata o uscita?
In primo luogo, per determinare se un metodo di entrata o di uscita funziona, deve produrre più di semplici segnali. Deve, a un certo punto, emettere ordini di entrata e di uscita altamente specifici. Un ordine di entrata o di uscita completamente specificato può essere facilmente testato per determinarne la qualità o l’efficacia. In senso lato, un buon ordine di entrata è quello che induce il trader a entrare nel mercato in un punto in cui il rischio è relativamente basso e il potenziale di guadagno è piuttosto elevato.
Il top sarebbe un sistema che genera ordini di entrata per acquistare o vendere su un limite al prezzo più estremo di ogni punto di svolta. In un mondo imperfetto, tuttavia, le entrate non saranno mai così buone, ma possono essere tali che, se accompagnate da uscite effettive ragionevoli, l’escursione avversa viene mantenuta a livelli accettabili e si ottengono rapporti rischio-rendimento soddisfacenti.
Un’uscita efficace deve far uscire rapidamente il trader dal mercato quando un’operazione è andata male. È essenziale preservare il capitale da un’eccessiva erosione dovuta alle operazioni perdenti; un’uscita deve tuttavia raggiungere questo obiettivo senza tagliare troppe operazioni potenzialmente redditizie convertendole in piccole perdite. Un’uscita di qualità superiore dovrebbe essere in grado di mantenere un’operazione per tutto il tempo necessario a catturare una parte significativa di un’ampia mossa, ossia dovrebbe essere in grado di cavalcare una mossa consistente fino alla sua conclusione.
Tuttavia, cavalcare un movimento consistente fino alla conclusione non è un problema critico se la strategia di uscita è combinata con una formula di entrata che consente di rientrare in trend sostenuti e in altri movimenti di mercato sostanziali. In realtà, è quasi impossibile, e certamente poco saggio, discutere di entrate e uscite in modo indipendente. Per effettuare il back-test di un sistema di trading, devono essere presenti sia le entrate che le uscite, in modo che si verifichino giri completi. D’altronde, se il mercato entra, ma non esce mai, come si possono ottenere operazioni complete da valutare?
Un metodo di entrata e un metodo di uscita sono necessari prima che possa esistere un sistema testabile. Tuttavia, sarebbe molto utile studiare una serie di strategie di entrata e valutare come ciascuna di esse si comporta indipendentemente dalle uscite. Allo stesso modo, sarebbe vantaggioso esaminare le uscite, testando diverse tecniche, senza doversi occupare anche delle entrate. In generale, è meglio manipolare un numero minimo di entità alla volta e misurare gli effetti di tali manipolazioni, ignorando o mantenendo costante tutto il resto.
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