Sebbene la strategia di uscita standard (SES) sia basilare e minimale, incorpora elementi essenziali per qualsiasi strategia di uscita: l’assunzione di profitto, il controllo del rischio e il contenimento dell’esposizione temporale.
L’aspetto della presa di profitto della SES avviene attraverso un ordine limite con obiettivo di profitto che chiude l’operazione quando questa è diventata sufficientemente redditizia. L’aspetto del controllo del rischio del SES si realizza con un semplice stop di gestione del denaro che serve a chiudere una posizione perdente con una perdita gestibile. La limitazione dell’esposizione temporale si ottiene con un ordine di mercato, inviato dopo un certo lasso di tempo.
In questo modo si chiude un’operazione languente che non ha raggiunto né lo stop di gestione del denaro né l’obiettivo di profitto.
Le caratteristiche dell’uscita standard
L’uscita standard è stata concepita come un’uscita minima da utilizzare per testare varie strategie di entrata. In quanto tale, non è necessariamente una buona uscita. A differenza di una strategia di uscita ottimale, l’uscita standard non è in grado di mantenere le tendenze sostenute e di cavalcarle fino alla fine. Inoltre, è possibile sviluppare un profitto e poi perderlo. Il motivo è che il SES non ha modo di bloccare una parte del profitto che potrebbe svilupparsi sulla carta.
Una buona strategia di uscita avrebbe quasi certamente un metodo per farlo. Dopo aver realizzato un consistente profitto cartaceo, chi vorrebbe vederlo svanire rapidamente con l’inversione di rotta del mercato?
Anche il limite di tempo fisso contribuisce all’incapacità del SES di mantenere movimenti lunghi e sostenuti, ma era una caratteristica auspicabile per testare le strategie di entrata. Infine, il SES non dispone di alcun mezzo per tentare di uscire da un’operazione languente al miglior prezzo possibile, come si potrebbe fare, ad esempio, utilizzando un obiettivo di profitto decrescente.
L’aspetto positivo è che il SES possiede le basi necessarie per qualsiasi strategia di uscita. Grazie allo stop di gestione del denaro, il SES dispone di un mezzo per uscire da un’operazione sbagliata con una perdita limitata. L’ordine limite o l’obiettivo di profitto consentono al SES di chiudere un’operazione che si è rivelata sostanzialmente redditizia. Utilizzando l’uscita con limite di tempo, il SES può uscire da un’operazione che semplicemente non si muove. Queste tre caratteristiche rendono l’uscita standard decisamente migliore di un’uscita casuale o di una semplice uscita dopo un numero fisso di barre.
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