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Come creare un piano di trading

Indipendentemente dal vostro stile di trading, avere un piano di trading è di estrema importanza. Condividiamo ora come creare il piano di trading perfetto!

Valutare quanti rischi si possono tollerare

Il livello di tolleranza al rischio non è uguale per tutti. Ci sono trader che non sono disposti ad assumersi troppi rischi e sono più propensi a ottenere piccoli profitti. Ma bisogna anche tenere presente che il potenziale guadagno di un’operazione sarà maggiore quando si rischia di più, ed è qui che entrano in gioco i trader tolleranti al rischio. Essi attuano strategie di trading più aggressive, ma rischiano anche di perdere una quantità di denaro molto maggiore rispetto ai trader avversi al rischio.

Mantenere un diario di trading

Un diario di trading può cambiare completamente il vostro modo di fare trading. Ogni volta che mettete piede nella sfera del trading, dovreste annotare tutto nel vostro diario, perché questo può essere un ottimo strumento di apprendimento per voi. Inoltre, se commettete un errore e lo annotate, non commetterete lo stesso errore due volte. Di tanto in tanto dovreste anche effettuare delle retrospettive del vostro diario. Questo metodo di valutazione delle operazioni vi fornirà molte informazioni sul mercato. Potete sfogliare il vostro diario ogni fine settimana e valutare la vostra performance. Questa valutazione vi permetterà di individuare eventuali modifiche da apportare alla vostra strategia di trading per aumentare i vostri profitti.

Capire quale strategia utilizzare

Abbiamo già parlato a lungo dei diversi tipi di strategie esistenti. In questa sede, ricordiamo che prima di scegliere una qualsiasi strategia, assicuratevi di aver valutato sia i punti deboli che i punti di forza delle strategie e di scegliere una di esse. Ricordate che nessuna delle strategie di trading è totalmente perfetta. Ce ne saranno sempre alcune che funzionano meglio per un mercato e altre che non funzionano bene.

Valutare l’ambiente di mercato

L’ambiente di un mercato non rimane sempre lo stesso e continua a cambiare. A volte può trovarsi in una fase di ribasso, altre volte in una fase di rialzo. Allo stesso modo, il sentiment del mercato può essere risk-off o risk-on. Ogni tipo di mercato ha le sue caratteristiche e, prima di mettere a punto qualsiasi altra cosa nel vostro piano di trading, la valutazione dell’ambiente di mercato dovrebbe essere in cima alla vostra lista.

Essere rigorosi nella gestione del rischio

Non commettete l’errore che commette la maggior parte dei trader: evitare la gestione del rischio. Ne abbiamo già parlato all’inizio del libro, spiegando quanto sia importante e come si possa implementare. Ricordate che se non avete inserito la gestione del rischio nel vostro piano di trading, non state facendo trading ma giocando d’azzardo con il vostro denaro. Non importa quanto sia buona la vostra configurazione di trading, se i rischi non sono stati presi in considerazione, finirete per perdere molto denaro.

Definire chiaramente i punti di entrata e di uscita per le operazioni di trading

Se volete che il vostro piano di trading sia completo e perfetto, è indispensabile definire i punti di entrata e di uscita. Questi saranno i possibili livelli ai quali intendete entrare nel vostro trade e le regole che definiranno il vostro possibile punto di uscita. Quando avrete preparato tutto questo, sarete in grado di ottenere i massimi profitti e di ridurre al minimo le perdite. A seconda della configurazione di trading che avete, la vostra strategia di trading vi indicherà se andare long o short. Implementando le giuste regole di gestione del rischio insieme alla vostra strategia, sarete in grado di determinare i punti di entrata e di uscita da un’operazione.

Individuare il proprio stile di trading

La cosa più importante da fare per completare il vostro piano di trading è scoprire quale sia il vostro stile di trading migliore. Il vostro stile di trading vi dirà molto su altri aspetti, come i time frame che preferite e le strategie di gestione del rischio.

Non trascurate i fondamentali

Gli indicatori tecnici sono più importanti per il day trading, ma questo non significa che dobbiate trascurare completamente i fondamentali, perché anch’essi sono importanti. Le tendenze vengono create o invertite sulla base dei fondamentali. In effetti, il valore intrinseco viene determinato in base ai fondamentali.

Avere un rapporto fisso tra rendimento e rischio

Quando si fissano i punti di uscita per il proprio trade, significa anche che questi devono avere un rapporto preciso tra ricompensa e rischio. Se l’operazione è buona, il rapporto dovrebbe essere superiore a uno. Supponiamo che abbiate fissato un obiettivo di profitto a 40 dollari dal prezzo attuale e che il vostro livello di stop loss sia a 10 euro, allora il rapporto ricompensa/rischio sarà di 4:1. In parole povere, per ottenere un profitto di 4 euro, rischiate un importo di 1 euro. Se una particolare operazione ha un rapporto ricompensa/rischio inferiore a quello specificato nel vostro piano di trading, non fate eccezioni. Sarà meglio saltare quell’operazione.

Specificare il rischio massimo che si intende correre per ogni operazione

Dovreste avere un importo prestabilito per il rischio che siete disposti ad assumere in ogni operazione, e se il rischio associato a un’operazione supera quel livello, non dovreste affatto accettare quell’operazione. Il valore del rischio per ogni operazione dovrebbe diminuire con l’aumentare del valore del conto di trading.

Non trascurate il vostro drawdown massimo

Innanzitutto, definiamo il drawdown come la distanza maggiore tra un minimo e un massimo nel saldo del vostro conto di trading. Consideriamo per questo esempio che abbiate un saldo di 10.000 euro nel vostro conto di trading e che subiate una perdita di 2.000 euro. In seguito, recuperate parte delle perdite, ma il drawdown del vostro conto sarà del 20%. Il drawdown massimo aumenterà con l’ammontare del rischio assunto. Il conto avrà un drawdown relativamente più contenuto se si tengono sotto controllo i rischi.

Implementare gli ordini pendenti dove è necessario

Quando volete entrare in un’operazione e non volete rimanere seduti davanti allo schermo tutto il giorno, potete ricorrere all’aiuto degli ordini pendenti. Conoscete già gli ordini di mercato, che prevedono un prezzo spot corrente per aprire l’operazione. Ma nel caso degli ordini pendenti, l’operazione verrà aperta quando il prezzo avrà raggiunto un certo livello. Questi ordini pendenti si trasformano in ordini di mercato regolari quando il prezzo supera un determinato livello prestabilito.

Se volete identificare i breakout dei prezzi al di sotto o al di sopra di alcuni importanti livelli tecnici, gli ordini pendenti saranno i vostri migliori amici.

Nel day trading è necessario prendere molte decisioni affrettate, poiché gli ordini di acquisto e di vendita devono essere eseguiti nell’arco della stessa giornata e talvolta in pochi minuti. Ecco perché l’importanza di un piano di trading è ancora maggiore in questo caso. Se non si dispone di un piano di trading, c’è un’alta probabilità che si esca dal percorso in caso di difficoltà o se si impiega troppo tempo a capire le cose, si potrebbe perdere una grande opportunità di guadagno. La presenza di un piano di trading impedirà che ciò accada. Ora che avete esaminato tutti i passaggi da seguire per costruire un piano di trading, iniziate subito a costruirlo e sarete pronti a eseguire la vostra prima operazione.

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