Trovare la giusta combinazione di investimenti non è certo semplice. E, purtroppo per te, non ci sono trucchi magici per trovare l’asset allocation perfetta!
Una cosa è però certa, e vogliamo parlare con te in queste righe: la perfetta asset allocation non è quella che ti renderà ricco, ma piuttosto quella che si adatta meglio al tuo profilo. Uno dei fattori chiave per determinare il tuo profilo di investimento è sicuramente l’età. E anche se non è l’unico fattore da prendere in considerazione, potrai comunque iniziare a gestire la tua asset allocation proprio in base alla tua età anagrafica.
Qualche riflessione? Gli investitori più giovani dovrebbero avere un portafoglio più ricco di azioni con maggiori opportunità di crescita. Gli investitori più anziani che si avvicinano o che sono già in pensione dovrebbero preferire portafogli con una maggiore percentuale di obbligazioni (o altri prodotti a reddito fisso) con flussi di reddito più affidabili e una minore percentuale di azioni con i relativi rischi.
Ci sono evidentemente molti modi per determinare un’asset allocation, comprese diverse regole empiriche. Un suggerimento comune è quello di investire la propria età in obbligazioni. Quindi, se hai 40 anni, puoi utilizzare un’allocazione 40/60 (obbligazioni/azioni). Nel peggiore dei casi, investendo in base all’età, l’asset allocation potrebbe essere leggermente più prudente per le persone sotto i 40 anni e leggermente più rischiosa di quanto non sia consigliabile per le persone sopra i 60 anni.
Tuttavia, se ci fosse solo l’età da gestire, le cose sarebbero piuttosto facili. Ma tutto ciò è ben lungi dall’essere così semplice. Infatti, l’età è solo un dato matematico che non tiene conto della tua tolleranza al rischio. Potresti dunque essere abbastanza giovane da sostenere un grande calo del mercato perché avrai il tempo per recuperare, ma se stai per avere un infarto quando il mercato scende del 5%, non durerai certamente fino al tuo pensionamento!
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