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Investire nel dollaro, quanto conta l’economia reale

Se state pensando di investire sul dollaro o, più genericamente, sugli asset contraddistinti nella valuta statunitense, fareste bene a riflettere, almeno per qualche minuto, anche sugli scenari di economia reale, ben in grado di influenzare i vostri orientamenti in tal comparto. Un’accortezza che varrà soprattutto nei prossimi mesi, visto e considerato che tutti i macroeconomisti ben sanno che presto diverrà sempre più rilevante, per gli scenari americani ed europei di politica monetaria, la direzione che assumerà l’economia reale a stelle e strisce.

In tal merito, e nonostante le condizioni monetarie accomodanti e l’assenza di shock fiscali, non possiamo che osservare l’esistenza di un’atmosfera di profonda incertezza derivante da un complesso di spinte contrastanti, per lo più positive per i consumi e l’edilizia residenziale, ma negative per l’andamento delle esportazioni e degli investimenti produttivi.

Una sostanziale tensione che negli Stati Uniti è accentuata anche dal rafforzamento del dollaro e dalla maggiore rilevanza rispetto all’Europa del settore estrattivo: quel che ne deriva è sotto gli occhi di tutti, e rappresentato principalmente da un trend altalenante degli indicatori, tendenzialmente deboli nel comparto manifatturiero e più vivaci per servizi e costruzioni.

Purtroppo, per il futuro non sembrano esservi buone segnalazioni, valutato che il nuovo calo delle quotazioni petrolifere tenderà ad acuire questa tensione nei prossimi mesi, accelerando la contrazione della domanda di importazione dei paesi produttori. Rimane inoltre da comprendere cosa avverrà con la Cina, e quali saranno gli effetti che Pechino potrà “produrre” nei confronti dell’economia del vecchio e nuovo Continente: se infatti le turbolenze cinesi stanno influenzando i mercati di tutto il mondo, per la difficoltà di comprendere con quali modalità avverrà la correzione degli squilibri finanziari creatisi negli anni del boom e l’adattamento a un modello di crescita meno capital-intensive, non è ancora ben chiaro quel che avverrà tra breve.

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