Nella caduta negativa odierna di Piazza Affari, Fiat spicca con il suo indice positivo che ha oggi registrato un picco del 2,6%. A contribuire al dato odierno l’avvicinarsi della fusione con Chrysler, ieri la società ha fatto richiesta alla Sec per ritirare il piano di quotazione a Wall Street, a determinare questa scelta l’accordo raggiunto di Veba che ha ceduto il suo 41,5% di quota alla controllante di Fiat come si attendeva da giorni.
La domanda Ipo di Chrysler risale a settembre 2013. Fiat ha quindi completato l’acquisizione della quota di Veba pagando un prezzo di 1,75 miliardi di dollari con utilizzo della liquidità disponibile, ieri infatti il titolo Fiat aveva registrato un leggero decremento del titolo, un ribasso che contrasta la volata in Borsa di queste ultime settimane.
Nonostante la crescita delle piattaforme all’estero e le dichiarazioni di Marchionne proiettato verso il mercato di produzione asiatico, Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo economico, ha dichiarato che Fiat rimane una realtà importante di investimento in Italia.
“Penso che la Fiat – ha dichiarato il ministro – sia una grande realtà e che gli investimenti programmati in Italia diano l’idea di una forte voglia di rimanere un’azienda con grandi radici italiane”.
Comments (No)